Le proprietà del tè Matcha che (forse) non conosci

Le proprietà del tè Matcha

Il è una bevanda ormai conosciuta in tutto il modo. È utilizzata sia a colazione, per iniziare al meglio, che a fine giornata per un momento di relax.
Esistono tantissime tipologie di tè, ma in base alla loro produzione si possono suddividere in tre grandi famiglie:

  • I tè fermentati (black tea): dopo la raccolta, le foglie vengono fatte fermentare attraverso un processo di ossidazione completa, che conferisce loro il tipico colore nero.
  • I tè non fermentati (tè verde), le cui foglie mantengono l’originale colore verde grazie ad un processo termico definito stabilizzazione.
  • I tè semi-fermentati (tè nero): in cui avvengono prima la stabilizzazione e poi la fermentazione, dando un tè nero ma dal gusto meno deciso del black tea.

Il tè Matcha è un particolare tipo di tè verde molto pregiato, grazie alla presenza di moltissime molecole antiossidanti. Gli antiossidanti sono in grado di proteggere i tessuti dell’organismo dall’invecchiamento e dalle malattie croniche impedendo la formazione di composti dannosi.

Per questo motivo appartiene alla categoria dei superfood, che racchiude quei cibi che si distinguono per l’alto contenuto di proprietà benefiche. È considerato l’elisir dei monaci buddisti e ora vedremo insieme il perché!

Qualche curiosità sul tè verde giapponese

Il tè Matcha viene coltivato solo in Giappone, in zone ombrose, e coprendo i rami con delle reti speciali, in modo da ridurre la luce solare fino al 90%.

In questo modo, la pianta produce molta più clorofilla, che conferisce alle foglie il tipico colore verde e le arricchisce di antiossidanti. Per mantenere inalterate le qualità, vengono poi raccolte a mano a maggio e stabilizzate su panni di lino.

Tramite speciali mulini a pietra, che permettono di non surriscaldare mai il prodotto e preservare le molecole benefiche, si lavorano le foglie ottenendo una polvere color verde smeraldo e dal sapore intenso.

In cucina si usa sia pura, in infusione, sia nella preparazione di alcuni piatti e dessert.

Tè Matcha: una pianta, molteplici proprietà

Tra le tante qualità che vanta il tè Matcha troviamo:

  • Antiossidanti. Proprio perché non è lasciato ossidare è ricco di polifenoli e di epigallocatechina gallato (EGCg), conosciute dai medici perché il loro potere antiossidante supera di 20 volte la vitamina E. Ogni grammo di tè Matcha contiene 70 mg di catechine, una quantità decisamente superiore a qualsiasi altro tè in bustina.
  • Rilassanti. In questo tè è presente una molecola (l-teanina) che agisce sul sistema nervoso centrale, promuovendo la sensazione di rilassamento e diminuendo lo stress, sia fisico che psicologico. Incrementa il livello di serotonina nel cervello, l’ormone della felicità!
  • Concentrazione. È ricco di sostanze che promuovono l’attenzione e le funzioni cerebrali.
  • Stimolanti. Pur essendo privo di caffeina, la teina al suo interno ha un’azione simile sul sistema nervoso, ma più lenta e duratura
  • Protettive del sistema cardiovascolare e antipertensive. Agisce sui meccanismi regolatori della pressione e, se utilizzato regolarmente, è in grado di abbassarla.
  • Antiacido e digestivo. Grazie alle proprietà calmanti sulla mucosa gastrica e intestinale, soprattutto se derivanti dallo stress (come il colon irritabile).
  • Disintossicante e drenante. Aiuta a depurare il fegato dalle tossine e il corpo dai metalli pesanti, grazie alla clorofilla.
  • Rafforza il sistema immunitario, molto utile per prevenire le malattie. Le catechine (sostanze tipiche del tè verde) hanno una forte capacità antibiotica e antibatterica, ma è anche grazie alla presenza di Potassio, Vitamine A e C, ferro, calcio, vitamina B1 e B2 e di beta-carotene.
  • Abbassa i livelli di zucchero nel sangue. Nei diabetici una tazza al giorno dovrebbe essere d’obbligo! Ma è utile anche per chi ha la glicemia a digiuno alterata.
  • Lenitivo, idratante e anti-aging. Combatte infatti i radicali liberi.
  • Promuove il colesterolo buono HDL, inibendo l’assorbimento di quello “cattivo” LDL.
  • Dimagrante e brucia grassi. Accelera il metabolismo, limita il deposito del tessuto adiposo, calma la fame e dona un piacevole senso di sazietà.
  • Promuove la salute dentale, riducendo la formazione di tartaro, placca e carie.

Come si prepara il tè Matcha?

Al contrario degli altri tè, non si prepara per infusione bensì per sospensione, ovvero in polvere da sciogliere nell’acqua, in modo da far sprigionare le sostanze al massimo della loro potenza.

Attenzione → L’acqua non deve mai essere bollente, ma intorno agli 80 °C.

Quante tipologie di tè Matcha esistono?

In commercio, solitamente, si trova di tre tipi:

  1. Cerimoniale
  2. Premium
  3. Culinario

Il cerimoniale è il più pregiato in assoluto e serve per la preparazione del tè, tipica giapponese.

Il Premium è ottimo sia da bere che nelle ricette, ha un gusto più delicato, per adattarsi ai palati di tutti.

Il Culinario, come suggerisce il nome, è utilizzato nella preparazione di alcuni piatti e come colorante.

 

Rossella Violi
Dietista Nutrizionista